Macchie cutanee
Le Lentigo Solari sono macchie di forma irregolare e grandezza variabile con colore che passa dal giallo al bruno, compaiono prevalentemente sulle aree più esposte al sole e una volta affiorate è necessario l’intervento dello specialista per eliminarle. Sono da considerarsi soggetti più a rischio le persone dai 45-50 in su, la cui pelle ha un ricambio più lento a causa dell’invecchiamento cellulare e delle continue radiazioni solari. Di solito le lentigo solari non costituiscono un problema se non di tipo estetico.
Tra le alterazioni della melanogenesi possiamo distinguere il melasma cloasma e le lentigo senili.
Il melasma si manifesta generalmente sul viso con chiazze di colore marrone-grigiastro. Può essere causato da farmaci, come la pillola contraccettiva, da ormoni prodotti nel corso della gravidanza, durante la menopausa (cloasma), o nel corso di disfunzioni ormonali delle ghiandole surrenali; un’altra causa può essere ricercata nell’azione di sostanze chimiche contenute nei profumi.
Le lentigo senili, come dice la parola stessa, sono caratteristiche dell’età, e sono dovute principalmente ad una iperpigmentazione dello strato corneo ed in minima parte degli strati epidermici profondi. Tale iperpigmentazione è legata a prolungate esposizioni ai raggi ultravioletti del sole o delle lampade solari nel corso degli anni, all’ispessimento dell’epidermide ed alla ossidazione della cheratina.
Le lentigo senili si presentano nelle zone più esposte alla luce del sole (viso, mani), appaiono di colore bruno, isolate e prevalentemente di forma tondeggiante.
Il trattamento laser
Il laser erbium YAG emette una radiazione di lunghezza d’onda pari a 2940nm con un elevato coefficiente di assorbimento nell’acqua. Tale lunghezza d’onda genera l’ablazione dei tessuti mentre la durata di impulso variabile sfrutta il principio della conduzione termica, permettendo di stabilire l’esatta profondità di coagulazione ed ottimizzare i risultati. L’indicazione principale é quindi la precisa rimozione delle difformità cutanee superficiali o pigmentarie in modalità ablativa.
Preparazione al trattamento
È opportuno evitare l’esposizione solare per i 3 mesi che precedono il trattamento, inoltre sarà necessario presentarsi il giorno stesso presso l’ambulatorio col viso struccato.
Durante il trattamento con il laser il paziente deve indossare degli appositi occhiali protettivi per i Laser, il medico inizia il trattamento facendo passare il raggio laser sulla superficie da trattare.
Cheratosi
Cheratosi o alterazione cutanea caratterizzata da ispessimento dello strato corneo, se il fenomeno è accentuato si parla di ipercheratosi, in genere si manifesta come una macchia cutanea rilevata a superficie secca ed irregolare, di colorito brunastro, in genere più chiaro dei nevi melanocitici, talvolta di colorito grigiastro circondate da un alone eritematoso. La cheratosi attinica (o solare, senile) insorge soprattutto in anziani, ma può manifestarsi anche in soggetti più giovani che si espongono sistematicamente alle radiazioni solari agricoltori, marinai).
Il trattamento a laser
Il laser erbium Yag è uno strumento adatto per il trattamento e la correzione di vari inestetismi cutanei tra i quali le cheratosi, puesto laser produce una luce assorbita dall’acqua, poiché la pelle contiene circa il 75-80% d’acqua, la quasi totalità del raggio laser viene assorbita e provoca la vaporizzazione degli strati più superficiali dell’epidermide con un effetto di rinnovamento e turgore maggiore nelle aree trattate.
Rispetto al CO2 è un laser molto più delicato e un arrossamento più limitato nel tempo ma anche un risultato lievemente inferiore,per questo è indicato a scopo di ringiovanimento. Dopo l’intervento è consigliabile evitare l’esposizione al sole per 2-3 giorni.
Nella preparazione all’intervento è opportuno evitare l’esposizione solare per i 3 mesi che precedono il trattamento, inoltre sarà necessario presentarsi il giorno stesso presso l’ambulatorio col viso struccato se la lesione si trova in questo distretto. Durante il trattamento il paziente deve indossare appositi occhiali protettivi, mentre il medico esegue il trattamento con il laser sulla superficie da trattare.
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